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mercoledì 16 giugno 2010

FORLAN TRASCINA L'URUGUAY, SUDAFRICA BATTUTO


MONDIALI DI CALCIO 2010 – GIRONE H
SUDAFRICA-URUGUAY 0-3
24’ Forlan (U) - 80’ Forlan (U) - 95’ Alvaro Pereira (U)
E alla fine le famigerate vuvuzela si ammutolirono. Succede perché l’Uruguay spazza via i padroni di casa e i tifosi dei Bafana Bafana rimangono senza fiato (per la gioia delle nostre orecchie.)
L’Uruguay gioca una bella partita, fa dimenticare l’opaca prestazione dell’esordio e fa salire in modo esponenziale le sue possibilità di passaggio del turno. A trascinare i suoi un grande Forlan capace di giocare sia come trequartista che come punta. L’attaccante dell’Atletico Madrid porta in vantaggio i suoi grazie ad una traiettoria incredibile su cui Khune non può fare altro che stare a guardare.
No, la colpa non è del pallone ma di una deviazione con la schiena di Mokoena che crea la parabola imprendibile. Forlan si ripete su rigore a 10 minuti dal termine e a tempo scaduto fa il tris Pereira.
Per il Sudafrica un brutto stop ed una classifica che diventa complicata. Per avere speranze di qualificazione dovrà battere la Francia nell’ultima partita del girone.
Nella storia dei Mondiali di calcio, se si eccettuano le due edizioni ad eliminazione diretta del 1934 e del 1938, è la prima volta che la squadra padrona di casa non vince dopo due giornate della fase a gironi. Per il Sudafrica 2010 il bilancio parla di 1 pareggio ed 1 sconfitta: tra le squadre padroni di casa mai nessuna aveva ottenuto uno score peggiore.
Grazie al successo per 3-0 sui padroni di casa del Sudafrica, l'Uruguay torna a vincere un match dei Mondiali dopo 20 anni, nei quali aveva raccolto 2 sconfitte e 3 pareggi. Prima del match contro il Sudafrica l'ultima vittoria della "Celeste" risaliva al 21 giugno 1990, quando ad Udine si impose per 1-0 sulla Corea del Sud. Anche allora il ct uruguayano era Tabarez.

COLPACCIO SVIZZERA, BATTUTA LA SPAGNA !!!


MONDIALI DI CALCIO 2010 – GIRONE H
SPAGNA-SVIZZERA 0-1
53’ Fernandes
Prima grande sorpresa del Mondiale. E che sorpresa!!! La quotatissima Spagna, campione d’Europa e candidata alla vittoria finale, incappa in una sconfitta al termine di una partita in cui ha fatto tanto fumo e niente arrosto.
La Svizzera mette insieme la prima clamorosa sorpresa del Mondiale sudafricano, mandando al tappeto i campioni d’Europa: 1-0. Dopo essere stata messa all’angolo, ma tenuta in piedi da un avversario che non piazzava mai il pugno da k.o., la squadra di Hitzfeld a inizio ripresa azzecca la sortita vincente con Gelson Fernandes.
Vittoria meritata quella della squadra della vecchia volpe Hitzfield, che ha chiuso la prima tornata di incontri della fase preliminare con la sorpresa più grande, ridimensionando in modo drastico le ambizioni di Iniesta e compagni. Le Furie rosse hanno tenuto fede alla loro fama soltanto perchè non si sono risparmiati neppure un secondo, ma tutta la loro frenesia si è tramutata in precipitazione in attacco e panico permanente in difesa. Non si è salvato nessuno fra gli iberici, che nel primo tempo hanno avuto sempre l'iniziativa riuscendo però sempre ad andare a sbattere contro il muro svizzero. Nel secondo tempo, sono bastati un paio di contrattacchi elvetici per far tremare le gambe a Puyol e compagni, celebrati titolari di un reparto arretrato addirittura inguardabile. Ottima la Svizzera, veloce ed efficace a centrocampo con l'udinese Inler, Derdiyok davanti che è sembrato imprendibile e una retroguardia fondata su un ottimo Grichting. Straordinaria la rete segnata da Fernandes, un ragazzo di Capo Verde che si era messo già in luce nell'ultima amichevole contro gli azzurri.

UN BUON CILE PORTA A CASA I TRE PUNTI


MONDIALI DI CALCIO 2010 – GIRONE H
HONDURAS-CILE 0-1
34’ Beausejour
E' bastata una rete di Jean Beausejour al 34' del primo tempo al Cile per battere l'Honduras.
La squadra di Bielsa piace per compattezza, organizzazione e gioco offensivo, tutte doti comunque da verificare di fronte ad avversari più tosti di un Honduras poco più che volonteroso. Anzi, a ben vedere aver realizzato un solo gol a fronte della raffica di occasioni create deve anche far riflettere il Cile, che si conferma comunque fra le possibili outsider del Mondiale.
La rete decisiva è arrivata al termine di una splendida azione di Matias Fernandez, bravo a tagliare a fette con una splendida accelerazione tutta la difesa avversaria. Sul suo cross Beausejour è stato lesto e fortunato a deviare in porta una corta respinta del difensore Mendoza.
L’Honduras si è mostrato solo volenteroso ma ha impensierito poco l’avversario.
Il Cile invece, come dicevamo, si conferma squadra temibile ed insidiosa. Una vera e propria mina vagante che rischia di creare scompiglio e sorpresa in questo Mondiale.

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